Ogni computer/macchina/sito/ecc. connesso ad internet ha un proprio indirizzo IP (esempio: 1.1.1.1). Per raggiungere un sito internet, il modo più veloce sarebbe proprio digitarne l'indirizzo IP corrispondente.
Dal momento che digitare un indirizzo IP per qualsiasi sito internet sarebbe impensabile, ecco che la cosa viene risolta tramite l'utilizzo dei DNS (Domain Name System - Sistema del nome di dominio), un sistema cioé che riesce ad associare un nome (per esempio programmifree.com) con il rispettivo indizzo IP.
Il DNS è dunque il sistema per associare un nome di dominio ad un indirizzo IP.
Dal momento che digitare un indirizzo IP per qualsiasi sito internet sarebbe impensabile, ecco che la cosa viene risolta tramite l'utilizzo dei DNS (Domain Name System - Sistema del nome di dominio), un sistema cioé che riesce ad associare un nome (per esempio programmifree.com) con il rispettivo indizzo IP.
Il DNS è dunque il sistema per associare un nome di dominio ad un indirizzo IP.
Vantaggi e svantaggi nel cambiare i DNS:
Quando il nostro computer si connette ad internet, il nostro provider (Telecom, Fastweb, Tiscali, Infostrada, ecc.), chiamato anche ISP (Internet Service Provider) ci assegna i suoi DNS predefiniti.
Da questo momento tutte le volte che digitiamo un nome (es. google.it), automaticamente il nostro provider, tramite i suoi DNS, associa questo nome al rispettivo indirizzo IP.
E' dunque evidente che la gestione dei DNS, molto utile (direi indispensabile) per navigare in internet, ha anche qualche svantaggio, e cioé: i DNS del nostro provider potrebbero essere lenti (in questo caso ci potrebbe volere parecchio per arrivare a qualsiasi sito, non perché il sito in questione sia in difficoltà, ma solo perché i DNS predefiniti funzionano a rilento), oppure un malware potrebbe cambiare i DNS (esistono svariati malware di questo tipo) a nostra insaputa facendoci così navigare verso i siti che vuole lui, o ancora il nostro stesso provider potrebbe oscurare qualche sito semplicemente non associando più il dominio all'IP corrispondente (e anche questo è successo in svariati casi).
Il cambio dei DNS si può anche usare positivamente, per esempio per la protezione dei minori: cambiando i DNS con un servizio di DNS (per esempio Open DNS) che impedisca la visione di determinati contenuti, infatti, si riesce ad evitare che i propri bambini vadano su siti inadatti (siti per adulti, di violenza, odio, razzismo, o altro).
Da questo momento tutte le volte che digitiamo un nome (es. google.it), automaticamente il nostro provider, tramite i suoi DNS, associa questo nome al rispettivo indirizzo IP.
E' dunque evidente che la gestione dei DNS, molto utile (direi indispensabile) per navigare in internet, ha anche qualche svantaggio, e cioé: i DNS del nostro provider potrebbero essere lenti (in questo caso ci potrebbe volere parecchio per arrivare a qualsiasi sito, non perché il sito in questione sia in difficoltà, ma solo perché i DNS predefiniti funzionano a rilento), oppure un malware potrebbe cambiare i DNS (esistono svariati malware di questo tipo) a nostra insaputa facendoci così navigare verso i siti che vuole lui, o ancora il nostro stesso provider potrebbe oscurare qualche sito semplicemente non associando più il dominio all'IP corrispondente (e anche questo è successo in svariati casi).
Il cambio dei DNS si può anche usare positivamente, per esempio per la protezione dei minori: cambiando i DNS con un servizio di DNS (per esempio Open DNS) che impedisca la visione di determinati contenuti, infatti, si riesce ad evitare che i propri bambini vadano su siti inadatti (siti per adulti, di violenza, odio, razzismo, o altro).
Programmi per cambiare i DNS:
I DNS possono essere cambiati manualmente, agendo sulle proprie impostazioni internet (Pannello di controllo-> Rete e internet-> connessioni di rete-> scegliendo la nostra connessione alla rete e poi di nuovo Proprietà-> Protocollo Internet Versione 4 (IP/TCP v4) -> Proprietà-> utilizza direttamente i server DNS e impostando qui i DNS di terze parti).
E' anche possibile cambiare i DNS tramite programmi che non necessitano di installazione, come DNS Benchmark e Namebench, che eseguono un test dei nostri DNS e ci suggeriscono se è il caso di sostituirli con altri più veloci, per esempio con quelli di Google, di OpenDNS o di altri ancora (viene fatta una valutazione caso per caso a seconda della nostra connessione).
E' anche possibile cambiare i DNS tramite programmi che non necessitano di installazione, come DNS Benchmark e Namebench, che eseguono un test dei nostri DNS e ci suggeriscono se è il caso di sostituirli con altri più veloci, per esempio con quelli di Google, di OpenDNS o di altri ancora (viene fatta una valutazione caso per caso a seconda della nostra connessione).